Briefing con influencer per TikTok: come ottenere contenuti TikTok migliori
March 12, 2025
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Un brief efficace è la base di ogni campagna di influencer marketing su TikTok di successo.
(Analogamente, quando una campagna fallisce, è probabile che i problemi siano nati già in fase di brief.)
Per aiutarti a farlo nel modo giusto, ho messo sotto torchio due professionisti dell’influencer marketing per scoprire tutto ciò che sanno sul briefing con influencer su TikTok, tra cui:
✅ Principali differenze nel briefing per TikTok rispetto ad altre piattaforme
✅ Passaggi essenziali per creare brief per TikTok
✅ Best practice per briefing di contenuti TikTok di successo
Addentriamoci…
(PS: se ti interessano le best practice sul briefing in generale, ti consiglio vivamente di dare prima un'occhiata alla nostra guida al briefing per influencer.)
4 principali differenze nel briefing per TikTok rispetto ad altre piattaforme
Ci sono molte somiglianze tra il briefing per TikTok, Instagram e YouTube.
Infatti, Marit Tiesema utilizza lo stesso formato base di brief per TikTok e per gli altri canali, sostenendo che sia più semplice discutere i dettagli di una campagna via e-mail e telefonate piuttosto che nei documenti di briefing:
Gli influencer assorbono molto più facilmente i dettagli attraverso la comunicazione one-to-one che in un lungo documento di briefing, perciò concentra lì l’attenzione mentre affini il concept e i contenuti finali.
Detto ciò, Marit e Andreea Moise evidenziano quattro differenze chiave tra il briefing per TikTok e quello per le altre piattaforme:
Tempi di attenzione più brevi
Certo, i contenuti long-form sono molto in voga su TikTok in questo momento. Ma, nel contesto di TikTok, "long-form" significa "fino a 10 minuti", che è comunque relativamente breve.
Mentre su YouTube gli spettatori scelgono volontariamente di guardare un'intera morning routine di mezz’ora, su TikTok gli utenti cercano pillole di contenuto rapido, trasformando la piattaforma in una costante lotta per l’attenzione. In effetti, in uno (per quanto datato) studio di caso, la stessa TikTok ha citato…
⏱️ Tempo medio di visualizzazione per video di 3,33 secondi
⏱️ Tempo medio di visualizzazione per persona di 5,26 secondi
… con entrambe le metriche descritte come «ben oltre i nostri benchmark».
Cosa significa questo per il tuo brief? Senza un hook forte faticherai a far restare le persone per 30 secondi, figuriamoci per 30 minuti.
Allo stesso modo, non aspettarti che gli influencer su TikTok pubblichino didascalie coinvolgenti che raccontano una storia: la maggior parte delle caption su TikTok sono solo poche parole e uno o due hashtag.
Maggiore attenzione ai trend
TikTok è più basato sui trend rispetto ad altre piattaforme – persino rispetto a Instagram Reels.
Infatti, Marit afferma che i Reels sono «sempre tre passi indietro» rispetto ai trend di TikTok, quindi è fondamentale incoraggiare i tuoi influencer a cavalcare suoni e concept di tendenza (purché il tuo messaggio rimanga chiaro).
Andreea osserva che questa attenzione ai trend in continua evoluzione può rendere TikTok un ambiente impegnativo per i brand:
Per i brand, TikTok può essere un po' più difficile da decifrare a causa dell'ampia varietà di contenuti e della natura altamente dinamica della piattaforma.
Ma non è tutto negativo – aggiunge che sfruttare i trend può aumentare la durata di vita dei contenuti degli influencer:
Anche se un contenuto «floppa» durante una campagna, ha molte più probabilità di decollare in seguito se si appoggia a trend, suoni e creazione di contenuti nativi (anziché sembrare una pubblicità).
Una parola di cautela: Marit raccomanda di non briefare mai più influencer sullo stesso trend a meno che non ci sia un’estremamente solida strategia alle spalle. Con tutta probabilità quel trend non sarà adatto a tutti i tuoi influencer, quindi finiresti per imporre uno script che non si allinea con il loro pubblico o tono di voce.
Più informale, meno levigato
Rispetto a YouTube, TikTok è più conversazionale, informale e ad alto ritmo – e meno rifinito e curato.
Inoltre, è innegabile che oggi molti influencer di TikTok siano più giovani dei marketer dei brand che li pagano per i contenuti. Marit sottolinea che è importante tenere conto dei divari generazionali quando si prepara un briefing per TikTok:
Se stai collaborando con un creator Gen Z e il tuo cervello Millennial pensa: «Questo video non funzionerà mai», potresti sbagliarti. Controlla il loro feed. Se è così che parlano e funziona, lascia che parlino.
Deliverable e diritti di utilizzo diversi
Certo, i Reels di Instagram e i video di TikTok sono fondamentalmente la stessa cosa, ma ci sono comunque alcune differenze nei deliverable su TikTok rispetto alle altre piattaforme.
Andreea osserva che, sebbene a volte sia possibile riutilizzare i brief di Instagram, occorre ricordare che i formati di contenuto non sono esattamente uguali.
Ad esempio, sebbene le Storie su TikTok esistano tecnicamente, raramente fanno parte del mix di influencer marketing. Quindi probabilmente non le includerai nel brief, il che significa che i link dovranno verosimilmente essere condivisi tramite bio, commenti o overlay di testo.
I diritti di utilizzo tra Instagram e TikTok sono simili, ma ricorda di chiedere esplicitamente l’autorizzazione per l’utilizzo come Spark Ads (la versione TikTok del whitelisting degli influencer).
7 passaggi per un briefing con gli influencer di TikTok più efficace
Pronto a scrivere il tuo primo brief per TikTok? Marit condivide questo processo in sette passaggi per aiutarti a farlo nel modo giusto…
1. Fornisci informazioni sul tuo brand
Per prima cosa, condividi i dettagli sul tuo brand: chi sei e cosa fai.
Mantieni questa sezione breve e incisiva; non è il luogo per lunghe storie piene di gergo marketing.
Invece, in una o due frasi spiega cosa rende unico il tuo brand. Tutto ciò che scrivi qui dovrebbe far sentire i potenziali partner influencer entusiasti di collaborare con te e ispirati a creare contenuti fantastici.
2. Fornisci una panoramica del prodotto
Se collabori con influencer per promuovere un prodotto specifico, devi spiegare perché il pubblico dell’influencer potrebbe essere interessato ad acquistarlo.
Non limitarti a elencare una serie di specifiche. Concentrati invece nel condividere i principali vantaggi, ad esempio mostrando come il tuo prodotto risolve un problema comune o si integra nella vita quotidiana dell’utente. Questi spunti rendono più facile per l’influencer «tradurre» il tuo messaggio nel proprio contenuto.
3. Condividi i dettagli della campagna
È probabile che tu abbia già spiegato le basi della tua campagna via e-mail o telefono, ma dovresti comunque includere tutti gli elementi essenziali anche nel documento di briefing.
Marit consiglia di dettagliare le seguenti informazioni:
👉 Messaggio: concentrati sugli elementi imprescindibili, non su uno script. Ciò può includere la priorità a casi d’uso reali, l’evidenziazione di un numero specifico di benefici chiave e l’evitare claim fuorvianti o termini vietati.
👉 Hashtag, tag e codici: fornisci i tag del brand, gli hashtag e i codici sconto, oltre a eventuali istruzioni su come utilizzarli.
👉 Suggerimenti e trucchi: condividi modi per migliorare il contenuto dell’influencer, come trame divertenti, hook, sottotitoli, voice-over e altro ancora.
👉 Timeline: se hai già chiarezza in merito, condividi il tuo calendario per le approvazioni necessarie e la data di pubblicazione.
4. Offri ispirazione per i contenuti
Quando si tratta di fornire ispirazione per la campagna, ricorda il vecchio adagio: «Mostra, non raccontare».
In altre parole, non limitarti a scrivere un mucchio di testo che spiega il tipo di contenuto che cerchi: condividi esempi concreti di contenuti di influencer su TikTok (ideale se con link al post originale).
E se stai lavorando su più casi d'uso, assicurati che il tuo brief includa informazioni ed esempi di contenuto pertinenti per ciascuno.
🤓 Consiglio da pro: per ottenere il massimo, condividi la tua ispirazione in Canva, dato che un PDF non permette di incorporare video.
5. Spiega le linee guida per l’uso del prodotto (se applicabile)
Alcuni prodotti sono auto-esplicativi: non dovresti aver bisogno di fornire note d’uso dettagliate su, per esempio, un paio di calzini.
Ma altri prodotti potrebbero richiedere chiarimenti; in tal caso dovresti mostrare agli influencer come utilizzare correttamente il tuo prodotto affinché non perdano tempo in rifacimenti.
A questo punto vale anche la pena spiegare eventuali idee sbagliate comuni sul tuo prodotto. Per esempio, poniamo che tu venda occhiali per la luce blu. Avrebbe senso menzionare che non «bloccano» completamente tutta la luce blu; piuttosto, aiutano a ridurre l’affaticamento visivo diminuendo l’esposizione eccessiva.
Specificando chiaramente linee guida e false convinzioni, aiuti il tuo partner influencer a promuovere meglio il prodotto riducendo sul lungo periodo le potenziali lamentele dei clienti.
6. Elenca cosa fare e cosa evitare
È spesso utile avere una sezione che riepiloga le best practice, le regole e le linee guida generali. Ecco alcuni esempi di «cosa fare e cosa evitare» che potresti voler evidenziare nel tuo brief:
Da fare:
👍 Assicurati che il prodotto sia visibilmente utilizzato nel contenuto per dimostrarne la funzione.
👍 Fornisci contenuti di alta qualità, incluse le didascalie, per l’approvazione.
👍 Usa il nome del brand e gli hashtag corretti, taggando il brand quando necessario.
👍 Includi i codici sconto se applicabile.
👍 Mantieni un tono positivo e coinvolgente per favorire la fiducia del pubblico.
Da evitare:
👎 Includere contenuti offensivi o qualsiasi cosa possa danneggiare la reputazione del brand.
👎 Mostrare brand concorrenti o includere loghi che possano confondere l’identità del brand.
👎 Mostrare sostanze vietate (ad esempio alcol, sigarette o sostanze illegali) in immagini o didascalie.
7. Aggiungi una slide finale con le informazioni di contatto
Concludi con un ringraziamento all’influencer e un punto di contatto chiaro per domande o chiarimenti – includendo nome, e-mail e numero di telefono (se applicabile).
8 consigli per ottenere contenuti migliori dagli influencer su TikTok
Ora che conosci i passaggi essenziali per creare brief efficaci su TikTok, vediamo alcune best practice per ottenere contenuti TikTok migliori attraverso il briefing:
Mantienilo semplice
Resisti alla tentazione di riempire i documenti di briefing con l’intera storia del tuo brand e centinaia di istruzioni, perché i brief più efficaci sono sempre:
✅ Semplici
✅ Chiari
✅ Facili da leggere e da mettere in pratica
Ricorda inoltre che gli influencer di TikTok sono abituati a prosperare su una piattaforma in rapido movimento, quindi mantieni il tuo brief VERAMENTE breve.
Per rendere i tuoi brief facilmente consultabili, Andreea consiglia di evidenziare i «must-do» e supportare le istruzioni con spunti creativi e/o esempi reali. E assicurati di fare un follow-up per confermare che abbiano capito tutto prima di iniziare a creare il tuo contenuto.
Condividi ispirazioni di contenuto
In linea con quanto sopra, la maggior parte degli influencer su TikTok non apprezzerà un Google Doc di 20 pagine pieno di testo.
Rendi invece i tuoi brief adatti a TikTok condividendoli come slide e includendo molti esempi di contenuti precedenti che hanno funzionato bene per il tuo brand.
Secondo l’esperienza di Andreea, gli influencer di TikTok fanno più fatica rispetto ai colleghi di altre piattaforme a creare contenuti con focus marketing, quindi fornire esempi pratici di video di successo può aiutarli a individuare l’approccio migliore.
I TikToker generalmente hanno meno esperienza nella creazione di contenuti commerciali, quindi necessitano di un po’ più di guida e supporto. Non tutti, ma la maggior parte di quelli con cui ho lavorato era molto grata per ogni contesto o esempio aggiuntivo che potevamo fornire.
Consiglia inoltre di prendersi il tempo necessario per rendere i brief per TikTok il più ✨aesthetic✨ possibile, perché «i TikToker sono di solito persone molto visive».
Ciò non significa necessariamente aggiungere un sacco di immagini al brief, ma almeno renderlo gradevole alla vista con un formato elegante.
Per capire cosa intendo, dai un’occhiata a questo brief condiviso da Anna Klappenbach:
È vero, questo brief è per Instagram Reels e non per TikTok, ma dimostra efficacemente come l’aggiunta di elementi visivi – come elenco puntato, colori e qualche emoji – renda i tuoi brief più facili da digerire e in generale più piacevoli da vedere.
(BTW, puoi consultare l’intero brief qui.)
Ispira e guida, non scrivere uno script
Può essere difficile per i marketer dei brand allentare le redini quando si tratta di briefare i contenuti. Ma se vuoi che i tuoi partner influencer si attengano a uno script rigido, probabilmente TikTok non è la piattaforma migliore per te.
Marit sostiene che, sebbene i brand adorino dire di promuovere la libertà creativa, solo «circa il 10%» lo fa davvero.
Purtroppo, i brand che insistono su un controllo creativo rigido probabilmente non stanno creando contenuti TikTok efficaci.
Se un creator di TikTok ha un concept che funziona, sarà quello a funzionare, non l’idea preconfezionata del tuo brand. Mantieni le linee guida del brand mirate ed elimina gli script pesanti.
Conosci il tuo obiettivo
Ogni campagna di marketing, su qualsiasi piattaforma, dovrebbe essere guidata dagli obiettivi che vuoi raggiungere.
Marit sostiene che questo sia particolarmente importante su TikTok, dove la viralità intrinseca può distrarre i brand dall’obiettivo finale della campagna:
Un TikTok virale non equivale al successo. Molti influencer generano una portata enorme, ma se nessuno compra il tuo prodotto, ha davvero importanza?
Non lasciarti tentare da luccichii come la viralità. Piuttosto, mantieni sempre ben presenti i tuoi obiettivi durante il processo di briefing.
«Zooma» per evidenziare i grandi concetti
TikTok semplicemente non ti dà lo spazio per approfondire ogni singolo aspetto del tuo brand e del tuo prodotto.
Ma Marit spiega che puoi comunque affrontare grandi concetti: basta «zoommare» su di essi:
Chiedi all’influencer di evidenziare un momento specifico che si colleghi all’idea più ampia – come il tuo brand ha avuto un impatto. Se lo spettatore si identifica, capirà il tuo brand.
Ad esempio, Loop Earplugs voleva promuovere come i suoi prodotti auricolari che riducono il rumore aiutano i clienti a concentrarsi e a filtrare le distrazioni. Così hanno collaborato con gli influencer di TikTok Tarah e Barry per una dimostrazione pratica incentrata sul problema della misofonia – quando le persone reagiscono in modo intenso a suoni quotidiani che la maggior parte di noi a malapena nota.
Concentrandosi su un concetto semplice – infastidirsi per il rumore di qualcuno che mangia – questo video comunica efficacemente il valore di Loop Earplugs e incoraggia chi si riconosce nel problema ad approfondire il brand.
Allineati sul concept prima delle riprese
Nessuno vuole sprecare tempo prezioso in rifacimenti, quindi assicurati di chiedere agli influencer di condividere le loro idee di contenuto per l’approvazione.
Non si tratta di soffocare la loro creatività: si tratta di garantire che tutti siano allineati prima che il tuo partner influencer inizi a filmare, cosa che dovrebbe evitare scambi continui in seguito.
Assicurati un hook forte
Se il tuo video su TikTok non cattura l’attenzione dello spettatore entro tre secondi (al massimo), continuerà a scorrere.
Ciò significa che un hook forte può letteralmente determinare il successo o il fallimento dell’intera campagna.
Per ottenere i risultati migliori, chiedi agli influencer di condividere le idee di hook insieme ai concept iniziali e dai priorità agli hook che si collegano direttamente ai problemi che il tuo prodotto risolve (come nell’esempio di Loop Earplugs qui sopra che si concentra sulla misofonia).
La selezione è tutto
Se un TikToker ha milioni di visualizzazioni, evidentemente sta facendo qualcosa di giusto, ma non è garanzia che si senta a proprio agio nel creare contenuti di brand.
Per questo, Marit raccomanda vivamente di cercare influencer su TikTok che si allineino con il pubblico, i valori e il tone of voice del tuo brand.
Se non riesci a immaginare un video del tuo brand nel feed dell’influencer, non cercare di farlo accadere.
Come tenere traccia dei contenuti degli influencer su TikTok
Una volta inviato il tuo brief per TikTok, è il momento di affrontare un’altra comune sfida dell’influencer marketing: monitorare i contenuti live.
Il monitoraggio manuale è un incubo su larga scala. Passerai metà della settimana lavorativa a controllare gli account degli influencer, verificare gli hashtag e aggiornare i fogli di calcolo.
Non ti piace l’idea di fare tutto da solo? Allora dai un’occhiata allo strumento di monitoraggio dei contenuti degli influencer di Modash. Basta indicare a Modash quali influencer partecipano alla campagna e quali hashtag monitorare, e salveremo automaticamente tutti i contenuti della campagna in un unico hub.
Inoltre, ti forniremo accesso a dati chiave della campagna come:
👉 Coinvolgimenti totali
👉 Tasso medio di coinvolgimento
👉 Visualizzazioni
👉 Clic
👉 Entrate
👉 Riscatti di codici sconto
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