Una delle domande più frequenti dei nostri clienti è: «Come facciamo a sapere quanto pagare gli influencer?!»
Esistono differenze tra le varie piattaforme social, quindi qui ci concentriamo specificamente sui prezzi degli influencer su YouTube.
Otterrai una panoramica completa di:
- I principali deliverable e componenti aggiuntivi che puoi acquistare dagli YouTuber
- Su cosa si basano di solito i prezzi
- Fasce di prezzo indicative e fattori che influenzano i costi
- Consigli per la negoziazione
Per offrire la migliore panoramica possibile, mi avvalgo dell’aiuto di 4 professionisti dell’influencer marketing che vantano centinaia (se non migliaia) di collaborazioni su YouTube:
👉 Mark Dandy, consulente di influencer marketing
👉 Julianne Kiider, consulente per influencer, affiliazioni e partnership (ex Under Armour, Made In Cookware)
👉 Marit Tiesema, Senior KOL & Ambassador Specialist presso Loop Earplugs
👉 Suhit Amin, fondatore di Saulderson Media
Cosa puoi acquistare dagli influencer su YouTube?
Video dedicato
I video dedicati sono un formato in cui lo YouTuber realizza un intero video, in stile infomercial, dedicato al tuo prodotto.
Pro 👍
Con un video dedicato ottieni, di fatto, una soluzione creativa per gli obiettivi del tuo brand. Location, sceneggiatura, storyboard: tutto è finalizzato a promuovere il tuo brand e prodotto. Il che rende più rapidi e semplici i feedback e l’approvazione.
Sono solitamente ideali per recensioni/confronti dettagliati, prodotti complessi o per condividere esperienze (come un viaggio o un evento di brand).
Ogni visualizzazione vale anche di più: è probabile che l’utente resti concentrato sul tuo brand più a lungo, creando un legame più profondo rispetto a un’integrazione da 30-90 secondi.
Contro 👎
I video dedicati sono il deliverable più costoso del marketing con influencer su YouTube, il che li rende meno accessibili per alcuni brand.
Di solito ottengono anche meno visualizzazioni e il formato può risultare eccessivamente promozionale (a seconda dell’esecuzione).
Video non dedicato (integrazione)
Al contrario, i video non dedicati (o integrazioni) sono inseriti in un altro video che lo YouTuber ha già programmato.
Le integrazioni possono essere pre-, mid- o post-roll e durano in genere 30-90 secondi. Esistono due varianti distinte. Ecco una definizione, per gentile concessione di Marit Tiesema:
✅ Integrazioni fluide: sono inserite in modo naturale nella trama del video. Idealmente, la menzione principale dovrebbe avvenire entro i primi cinque minuti per raggiungere gli spettatori prima dell’eventuale abbandono. E se riesci a ottenere visibilità organica anche nel resto del video, tanto meglio.
✅ Integrazioni spot: in questo caso, l’annuncio è un segmento autonomo all’interno di un video YouTube. Spesso il creator si prende un momento per presentare il brand («Lo sponsor di oggi è…»), separandolo chiaramente dal flusso principale del contenuto.
Pro 👍
Il grande vantaggio delle integrazioni è che sono spesso significativamente più economiche di un video dedicato. Puoi quindi collaborare con gli influencer desiderati a una frazione del costo — e utilizzare extra come commenti fissati o link ai prodotti (ne parleremo più avanti) per stimolare l’azione.
Contro 👎
Inevitabilmente, le integrazioni ti offrono meno controllo su aspetto e tono del resto del video. Così come sul tema complessivo. Ciò può portare a conflitti con lo stile, le linee guida e altri obiettivi del brand.
Ad esempio, potresti trovarti in situazioni in cui la parte integrata del video segue il tuo brief, ma il resto del contenuto presenta numerosi riferimenti ad altri brand. Dovresti chiedere che vengano rimossi? E se l’influencer dicesse di no? È tutto un po’ ambiguo.
Mark osserva inoltre che le integrazioni introducono nuove complicazioni ai prezzi:
Poiché i video dedicati e le integrazioni sono i deliverable più comuni, ecco un riepilogo per confrontarli:
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YouTube Shorts
Gli Shorts sono la risposta di YouTube a TikTok e agli Instagram Reels. Possono durare fino a tre minuti, sebbene la maggior parte sia più breve.
Pro 👍
Sebbene gli Shorts possano essere acquistati come posizionamenti singoli, la maggior parte dei brand li usa come componente aggiuntiva.
Ad esempio, possono essere un’ottima aggiunta quando collabori con influencer su altri formati video brevi (come TikTok), poiché le creatività possono essere riutilizzate su diverse piattaforme. Possono anche essere un add-on alle campagne YouTube long-form, poiché l’influencer può tagliare e rimontare i contenuti in Shorts.
Contro 👎
Con gli Shorts è più difficile tracciare i click diretti, quindi non sono l’ideale per campagne orientate alla conversione.
Si potrebbe sostenere che ogni visualizzazione valga anche meno, poiché lo spettatore è probabilmente meno coinvolto.
Menzioni in live streaming
Il live streaming consente agli influencer di trasmettere al proprio pubblico in tempo reale. Poiché su YouTube le live non hanno limiti di tempo, l’influencer ha molte opportunità per mostrare il tuo brand e i tuoi prodotti.
Pro 👍
Oltre a pagare gli influencer per menzionarti durante una live, puoi sponsorizzare un intero evento in diretta streaming. Ciò può essere particolarmente efficace in nicchie come tech e gaming.
Contro 👎
Poiché di solito sono più lunghe dei normali video YouTube (e anche non scriptate), le live tendono ad avere una retention più bassa. Quindi, se la tua menzione non avviene all’inizio della diretta, rischi di perdere una grossa fetta di pubblico.
Add-on di YouTube
I formati seguenti sono raramente (se non mai) usati come deliverable autonomi. Ma possono essere utili aggiunte a una campagna YouTube più ampia. A volte sono gratuiti; altre volte comportano un piccolo costo aggiuntivo.
Post Community
I post Community sono esattamente ciò che sembrano: post sulla pagina Community dello YouTuber.

Questi post spesso passano inosservati a tutti tranne che ai follower più accaniti e registrano tassi di engagement bassi. Ma vale la pena includerli se riesci a ottenerli a un prezzo contenuto all’interno di un pacchetto.
Link ai prodotti nella descrizione
Se l’obiettivo della tua campagna con influencer è generare conversioni sul tuo sito, vorrai che il partner inserisca qualche CTA cliccabile.
Una possibilità è far sì che aggiungano link a prodotti o landing page nella descrizione del video:

Commenti fissati con link
Gli influencer possono anche fissare commenti nei propri video, offrendo un’altra opportunità per collegarsi al tuo sito:

Su cosa si basano tipicamente i prezzi degli influencer su YouTube?
I prezzi su YouTube dovrebbero basarsi sulle visualizzazioni.
Storicamente si guardava più agli iscritti, ma negli ultimi anni l’attenzione si è spostata sulle visualizzazioni.
Questo è sicuramente positivo per i brand, perché un numero elevato di iscritti non garantisce molte visualizzazioni dei video degli influencer.
Utilizzare una piattaforma di influencer marketing come Modash può velocizzare il lavoro e i processi decisionali. Ecco come appare 👇.
(Dati disponibili per ogni YouTuber con più di 1K iscritti, senza dover richiedere media kit.)

Oltre alle visualizzazioni, ci sono molti altri fattori che influenzano il prezzo degli influencer su YouTube oltre alla media delle view. Li passerò in rassegna qui:
Mercato 🌎
Location, location, location…
Il mercato che stai targetizzando avrà un forte impatto sui prezzi degli influencer su YouTube. I mercati più costosi tendono a essere Stati Uniti, Regno Unito e Canada.
Posizionamento dell’ad 👈
Se stai pianificando un’integrazione invece di un video dedicato, anche la posizione del tuo annuncio può influire sui prezzi.
Nicchia dell'influencer 🤳
Aspettati di pagare di più per collaborare con influencer YouTube in nicchie specifiche. Alcune, come beauty, motherhood e tech, sono particolarmente costose.
Nel frattempo, nel caso di key opinion leader, gli atleti professionisti applicano di solito tariffe al top.
E se scegli una nicchia con pochi macro-influencer, con ogni probabilità dovrai pagare di più per collaborare con loro.
Status sociale 💰
Gli influencer possono di solito chiedere di più se il loro status va oltre il mondo dei social — ad esempio se sono musicisti o personaggi televisivi.
Scadenze 🗓️
Tempistiche strette portano spesso a tariffe più alte, poiché stai essenzialmente chiedendo agli influencer di dare priorità al tuo progetto rispetto ad altri clienti.
Percezione del brand 👀
Il modo in cui le persone percepiscono il tuo brand (e la tua nicchia) può influenzare anche i prezzi degli influencer su YouTube, come spiega Marit:
Per esempio, una maison di alta moda potrebbe cavarsela pagando tariffe più basse rispetto a un brand di fast fashion.
Settore 🏭
Nei settori più complessi come tech e finanza, gli influencer devono spesso svolgere ricerche approfondite per produrre contenuti — quindi applicano tariffe più alte per le partnership. Al contrario, le nicchie più accessibili (ad esempio i prodotti lifestyle generici) tendono a essere più economiche per i brand.
Stime indicative dei prezzi degli influencer su YouTube
Quanto è lunga una corda?
Considerati tutti i fattori della sezione precedente, i prezzi su YouTube possono variare notevolmente, quindi è difficile fornire stime indicative — che potrebbero non essere particolarmente utili per il tuo brand e la tua nicchia.
Tuttavia, ecco alcune cifre generali basate su ciò che stiamo osservando. Riguardano principalmente gli USA, quindi potrebbero variare ampiamente in altri mercati.
Dimensione del canale | Fascia di prezzo per integrazione | CPM tipico |
---|---|---|
Oltre 1M di iscritti | $20K – $80K+ | $30 – $60+ |
500K – 1M iscritti | $5K – $20K | $20 – $50 |
100K – 500K iscritti) | $500 – $5K | $10 – $30 |
<100K iscritti | <$500 – $1.5K | <$10 – $15 |
Tendenze dei prezzi degli influencer su YouTube per il 2025
I creator si dotano di un management prima
Mark ha osservato che, poiché YouTube diventa sempre più appetibile per i brand, gli influencer sulla piattaforma si affidano ai talent manager in una fase più precoce della loro carriera. Ciò sta facendo aumentare i prezzi per gli influencer più piccoli per coprire le commissioni di gestione.
Per esperienza aneddotica, il management inizia a essere più diffuso intorno ai 20-50k follower/iscritti, ma varia molto.
Maggiore qualità di produzione = costi più alti e più tempo di visione in TV
Julianne afferma che il pubblico guarda sempre più contenuti YouTube sulle TV, il che significa che produzione e qualità dei video sono più elevate che mai.
Il tempo di visione su TV accresce anche l’utilità dei codici QR (oltre ai link in descrizione) per la misurazione.
Suggerimento: Modash offre anche funzionalità per raccogliere automaticamente i contenuti degli influencer, creare link UTM, codici QR, codici promo (via Shopify) e tracciarne l’utilizzo. 😏
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Gli YouTube Shorts favoriscono il bundling
Il lancio degli YouTube Shorts ha portato più investimenti di influencer marketing su YouTube, con più brand che negoziano pacchetti combinati di contenuti long- e short-form.
Il whitelisting degli influencer sta arrivando su YouTube
Il whitelisting degli influencer non è ancora davvero diffuso su YouTube. O, almeno, non pubblicamente. Suhit suggerisce che la situazione stia già cambiando:
8 consigli e best practice per negoziare i prezzi degli influencer su YouTube
1. Taglia, non aggiungere
Marit suggerisce che, quando strutturi una proposta per un influencer, dovresti includere tutti i deliverable desiderati nell’offerta iniziale. In questo modo, se il preventivo dell’influencer è troppo alto, puoi ridurlo eliminando gli elementi non essenziali.
2. Prima di rinunciare, prova a negoziare sui deliverable
Se un preventivo è troppo alto, innanzitutto puoi rimuovere i deliverable non essenziali dalla tua proposta. Oltre a ciò, Julianne suggerisce di negoziare modificando gli elementi della tua lista della spesa. Ad esempio, prova:
➡️ Sostituire un’integrazione pre-roll con una mid-roll o post-roll
⏱️ Sostituire un ad read da 60 secondi con uno da 30
3. Guarda a quante pubblicità ha lavorato di recente l’influencer
L’influencer ha realizzato molte pubblicità negli ultimi mesi? In tal caso, confrontane le performance con i contenuti organici, dice Mark.
Se sei agli inizi, puoi farlo senza strumenti semplicemente scorrendo manualmente il canale dello YouTuber.
Se stai aumentando i volumi e hai bisogno di ottenere dati e prendere decisioni più rapidamente, Modash aiuta a identificare velocemente i contenuti sponsorizzati passati.

4. Prevedi un secondo punto di negoziazione
Marit suggerisce che puoi ottenere maggiore flessibilità (e un accordo migliore) sfruttando più di un aspetto nella negoziazione del prezzo. Per esempio:
✅ Se l’influencer condivide proattivamente le sue tariffe, chiedi metriche aggiuntive come le demografiche del pubblico. Questo ti dà margine per valutare e negoziare basandoti sui dati.
✅ Se la tariffa è leggermente sopra budget, chiedi se possono rispettare una scadenza più breve, a vantaggio del calendario del tuo brand.
✅ Se hai bisogno di un CPM più basso, prova ad aggiungere un semplice reshare nelle Stories, che richiede uno sforzo minimo.
5. Non bluffare troppo
Certo, vuoi ottenere l’accordo migliore possibile. Ma non negoziare troppo duramente, perché potresti danneggiare il rapporto con un influencer ancora prima che inizi.
6. Valuta bonus basati sulle performance
Un’altra tattica di negoziazione diffusa è aggiungere un elemento legato alle performance per i preventivi che superano il budget.
7. Acquista in blocco
Che si tratti di forniture per l’ufficio, generi alimentari o contenuti di influencer, acquistare in blocco consente spesso di ottenere un accordo migliore. Julianne incoraggia spesso i brand ad acquistare 3+ video alla volta (o due video per influencer più costosi) per ottenere un costo per video inferiore.
8. Offri di attrezzare il loro spazio per un impatto a lungo termine
Il tuo brand vende prodotti che un influencer potrebbe usare nei suoi video per anni a venire?
In tal caso, potresti ottenere un accordo migliore e allo stesso tempo guadagnare ulteriore visibilità, afferma Julianne. Ad esempio, un brand di pentole potrebbe attrezzare la cucina di produzione di un food influencer con coltelli, padelle e altri utensili essenziali.
Suhit ha inoltre notato che questo può funzionare bene nel gaming e tech. Ad esempio, includere i costi di hardware PC/laptop come parte del compenso.
👉 Per altre best practice di negoziazione, dai un’occhiata a 9 consigli per negoziare con gli influencer (senza essere scorretti).
Negoziare i prezzi degli influencer su YouTube con Modash
I dati sono i tuoi migliori alleati quando si tratta di negoziare i compensi con gli influencer su YouTube — e Modash ti aiuta ad accedere rapidamente ai numeri di cui hai bisogno.
Innanzitutto, puoi utilizzare i filtri per trovare influencer YouTube che soddisfino i tuoi criteri:

In secondo luogo, puoi esaminare i profili degli YouTuber per verificare se fanno al caso tuo prima di investire tempo nel contattarli:

Modash può fornirti dati su…
✅ Provenienza del pubblico
✅ Visualizzazioni medie
✅ Commenti medi per video
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